SCIENZA, CONOSCENZA,
SPIRITUALITA'...
Le tre P
“People”, “Planet” e “Profit” sono tre concetti alla base di
una più vasta visione dei bisogni primari dell’uomo e di una ridefinizione del
rapporto tra profitto ed etica.
“People”, la gente, è il soggetto senza il quale non saremmo
qui neppure a fare questo ragionamento, la gente non è il mezzo, è il fine. La
soddisfazione dei bisogni della gente, il rispetto degli esseri umani,
l’attenzione alla qualità dell’esistenza devono essere il fulcro di qualsiasi
ragionamento e iniziative. La gente siamo noi.
“Planet”, il pianeta, è il teatro di questa nostra esistenza,
senza la Terra non c’è la vita, almeno non come la intendiamo noi oggi. È la
Terra su cui camminiamo e abitiamo, è l’aria che respiriamo, è il cibo che
mangiamo, è l’acqua di cui viviamo. Se non prendiamo in considerazione i bisogni
del pianeta, miniamo la base stessa della nostra esistenza. Oggi non possiamo
più vivere alle spalle dell’ecosistema.
“Profit”, il profitto, è quanto permette di soddisfare i
bisogni primari legati alla sopravvivenza, è indispensabile per vivere nella
società contemporanea. Ma è arrivato il momento di renderci conto che il
profitto da solo non basta. Senza le altre due P, senza prendere in
considerazione sia la gente che il pianeta, non c’è armonia di vita. Non c’è
neanche la vita.
People, planet e profit sono strettamente collegati tra loro
come anelli di una catena. I bisogni della gente verranno soddisfatti
nell’ambito del pianeta, grazie al profitto, che non è fine a se stesso, ma è
finalizzato a rispondere alle esigenze della gente e non può quindi prescindere
dalla necessità del pianeta, senza il quale non ci sarebbe profitto. E neppure
la gente.
Marco Roveda – PERCHÉ CE LA FAREMO – Ponte alle
Grazie
INTERVENTI
Spazio aperto a tutti coloro che vogliono condividere un
pensiero, un’esperienza, una ricerca (sotto forma di articolo
breve), su Emozioni, Intelligenza Emotiva, Spiritualità, Programmazione Neuro
Linguistica, Psicologia Positiva, Ecologia …, in
qualità di esperti che di diretti interessati.
UN MANDIR PER LA PACE - OMSHANTI SERVICE
E' un‘ istituzione morale, autonoma, apartitica e
senza finalità di lucro, che nasce come contenitore per realizzarsi attraverso
il contributo volontario, in Italia e all’estero, di elementi o di associazioni
che condividono le finalità istituzionali e che interagiscono per le loro
diffusioni, promuovendo iniziative culturali, sociali e umanitarie, al fine di
determinare nuovi modelli socio economici, che conducono allo sviluppo di una
cultura di Pace.
La formula associativa non prevede regole
statutarie, gerarchie o figure impositive che prevaricano, ma ha come
denominatore comune un cammino sinergico di alleanza tra individui, che si
riconoscono in un unico percorso, e che si ricongiungono all’intero creato nel
"Tutto cosmico", ove la pariteticità tra sé e gli altri è solo uno strumento di
insegnamento dove si voglia attingere;
Ha lo scopo di trasformare l’animo umano, da
«mentale» ammalato- in quanto «unilaterale»- a risuonatore di concetti cosmici,
in armonia di una visione olocentrica ed in interazione fra Cielo e terra.,
lavorando con amore su se stessi, per dare agli altri un’immagine riflessa che
va oltre il personale.
Non si tratta di una limitazione dell‘apertura
individuale, bensì di integrazione della personalità giunta a maturità, a un
ordine più elevato: l‘umanità, la biosfera, il tutto (olocentrismo)».
L’iniziativa è maturata da una lunga evoluzione
della promotrice ed è frutto di un’apertura spirituale in senso lato, ottenuta
anche attraverso l’approfondimento di antiche saggezze e guide di "Maestri
spirituali ”, dotati di capacità di illuminare e risvegliare le Coscienze.
La parola "Mandir" deriva dal sanscrito il cui significato accomuna quello di
palazzo a quello di tempio: è il luogo dove la Divinitas ha la sua sede.
Nell’ottica indiana è considerato uno kshetra(letteralmente
campo) da cui emanano luce e forze tali da spronare il pensiero, l’azione e la
comunicazione che inducono al risveglio della consapevolezza.
Si tratta dunque di un punto di contatto, sia in senso fisico che metafisico col
divino, un sito dello spirito, di illuminazione e pacificazione interiori, dove
possono convergere ed essere rappresentate ideologie e fedi diverse.
L’immagine che meglio rende questo tempio" alla
Pace" è quella di un ‘Unità composta da Diversità, un tessuto la cui trama è la
Compassione e l’ordito la ricerca di Sé: dalle sue porte inizia a delinearsi il
sentiero di un consapevole modello di vita fondato su una logica di sincretismo
e di integrazione degli opposti.
Il "logo"è rappresentato da una ruota, raffigurante simbolicamente il mondo ed i
suoi continenti, contenente la scritta" Da cuore a cuore" per indicare l’unità
di intenti,senza distinzioni di razze, ed all’interno una mano ed un cuore
(simboli di generosità e di amore).
L’obiettivo è un cambiamento epocale senza
precedenti che prende forma da un movimento organico di consapevolezza
collettiva, raggiungibile spezzando le catene delle sovrastrutture mentali che
impediscono la visione olistica dell’Universo, in un ambiente di Cooperazione e
di Amore tra popoli da Oriente ad Occidente (come gocce dello stesso Oceano e
figli di un unico Padre). (Ut unum sint).
L’accesso è aperto a chiunque voglia partecipare al
progetto cosmico di ricomposizione dell’Unità, senza barriere sociali o di
credo, in vista di un autentico rispetto delle differenti culture, politiche,
etniche e religiose.
Non è richiesto denaro per alcun motivo ma solidarietà, impegno morale e
personale nella condivisione degli obiettivi prefissi e per il raggiungimento
degli stessi, fondando sul principio di cooperazione, di scambio e di
interattività.
http://www.shantimandir.org/vis_articoli.aspx?go=articoli&artnum=1504
http://www.shantimandir.org
ULTIMISSIME
8 MARZO AD
ASSISI
“Donne di fede, donne di Pace
sul sentiero francescano"
Comunicato stampa
Con il Patrocinio dei Comuni di
Assisi e di Valfabbrica(area del sentiero francescano) e col sostegno di varie
Associazioni di volontariato , Il Mandir della Pace,rappresentato dalla sua
fondatrice Gabriella Lavorgna, di concerto con il movimento mondiale “Religions
for Peace, di cui la stessa è membro del Comitato di coordinamento, con l’Ass.ne
Assisi for Peace tv, l’Ass.ne Alveare e l’Ass.All together, all colours Onlus,
ciascuna in conformità alle proprie finalità istituzionali per determinare
criteri per lo sviluppo e la diffusione di una cultura di Pace , promuove per la
giornata dell’8 marzo p.v.,un incontro ad Assisi tra donne di differenti culture
e fedi, ricalcando le orme del ”Sentiero francescano “,simbolo di Amore e di
fratellanza universale.
Le donne , concettualmente destinate al ruolo di madri e come tali preposte
all’educazione ed alla formazione, rappresentano da sempre il vero pilastro
della famiglia , della nazione e della religione, artefici quindi
dell’evoluzione sociale dell’intero genere umano.
Il loro contributo ,che sia di natura spirituale, culturale ma anche
socio-politica, etica ed economica, riveste il delicato compito di indirizzare
,in pieno arbitrio, le proprie energie ,positive o negative, in una direzione o
in un’altra.
In un’epoca di grandi trasformazioni ,come quella che stiamo vivendo, si ha
bisogno di individuare modelli e punti di riferimento tali da costituire motivi
di imitazione utili , per costruire un nuovo mondo di pacificazione interiore,
fondando su valori di respiro universale.
La figura carismatica per antonomasia che fornisce questi esempi è certamente
San Francesco, amato ed universalmente riconosciuto, non solo dai cristiani .
La giornata quindi si articolerà in vari momenti, iniziando dalla mattina con un
raduno delle partecipanti di varie fedi per assistere ad una S. Messa presso la
Basilica di S.Maria degli Angeli, cui farà seguito una cerimonia di preghiere
interreligiose presso l’Eremo delle Carceri e proseguendo nel pomeriggio con
tavole rotonde e dibattiti sul tema della non violenza e dell’etica , creando
spunti di riflessione sul proponimento delle possibili soluzioni , nel rispetto
del dialogo tra i differenti credo, in unità di intenti.
Programma
“Donne di fede, donne di Pace
sul sentiero francescano"
-
Ore 09.50:Assisi-Raduno partecipanti nel piazzale
antistante la Basilica S.Maria degli Angeli-
h.10.00 SS.Messa
-
Ore 12.00 Eremo delle carceri-Preghiere
interreligiose per la Pace con la fiaccola dell'Amore Universale dello scultore
Franco Gabriele
-
Ore 13.00-Assisi-loc.Torchiagina- Desinare
francescano c/o la Torre di Torchiagina
-
Ore 15.30 Tavola rotonda sul tema “Perché l’uso
della violenza ,proposto in nome di un credo religioso?
-
Conduzione e moderazione di Paola Zanoni(giornalista
televisiva)
-
Introduzione di Fulvio Fraternale (teologo e docente
di scienza delle religioni)
-
Denise Yvonne Fabrizio (Direttore Generale
dell'Associazione "All together, all the colours Onlus"
-
Padre Ernesto Piacentini(francescano ordine
conventuale):"La dignità della donna secondo il documento di papa Giovanni Paolo
2°"
RELATRICI
- Suor Nicoletta Mercone(suora francescana)
- Eva Ruth Palmieri(rapp.ebraismo)
- Nadia Kebour(rapp.islam)
- Sudhamayi (Cristina Graetz)in rapp.di Maitreyi Amma(maestra spirituale di
scienza vedica)
- Mariangela Falà (rapp.unione buddista italiana)
- Carla Parola(scrittrice)"Uni-formarsi al divino che è in noi"
- Sarà presente la Dr.ssa Shamma Jain con un suo intervento sul tema
segue tavola rotonda:
“donne, artefici dell’evoluzione
sociale”
-
Relazioni di:
- Angelamaria Loreto(Seg.gen.le Ius Probi Viri)
- Giovanna Providenti (scrittrice e studiosa in peace & feminist & gender
studies)"Femminismo e non violenza , percorsi di liberazione della società"
- Serenella Ballore(imprenditrice):”proposte ed azioni innovative per una
società etica"
- Manuela Enzo(assistente sanitaria):”Riflessioni sul tema“
- Proiezione di un documentario sui diritti umani e dibattito condotto da
Solvi Stubing (attrice-giornalista)
Tavola rotonda,testimonianze e dibattito saranno trasmessi in differita su
Teleperugia e su www.Italianet.TV
- Ore 19.00: "Pellegrini testimoni di Pace":Diapositive del percorso da La
Verna alla Valle di Rieti sui passi di Francesco tracciato dalla guida:"Di qui
passò Francesco"
presenta: Angela Seracchioli pellegrina, autrice della guida
- Cerimonia di premiazione"Ambasciatrici di Pace"con la partecipazione
dell’attore Enzo Decaro
- Messaggio di Tara Gandhi
Saranno presenti le artiste di pace:
- Madeline Tinari con il suo gruppo “ Yourop “
- Katia Nani
- Myriam Megnagi
- Franca Sebastiani
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Ricevuto da Gabriella Lavorgna
shantimandir@tiscalinet.it
LO SPECIALE
I BAMBINI, PATRIMONIO DELL’UMANITÀ
VIENE AGGIORNATO PERIODICAMENTE
L’obiettivo di queste pagine, come
d’altra parte di tutto l’intero sito, è quello di diffondere e sviluppare una nuova
consapevolezza sul valore dei bambini e dell’infanzia che rappresentano il
futuro di questo pianeta.
E’ necessario che tutti gli adulti si assumano la responsabilità di porre in
cima alla scala dei propri valori la tutela, il rispetto e l’amore per i
bambini, senza eccezione alcuna.
Saremo felici di ospitare negli spazi delle
Condivisioni, poesie, racconti, esperienze, informazioni, articoli ecc.
provenienti dai nostri lettori e finalizzati a promuovere e a diffondere questa
cultura.
Questi spazi sono gratuiti.
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